Responsabilità professionale del medico: incertezza su nesso causale condotta-danno

Responsabilità professionale del medico: cosa succede in caso di incertezza sull'esistenza nel nesso causale tra condotta del medico danno?

L'incertezza ricade sul paziente. L'attore deve fornire la prova dell'esistenza del contratto ( o del contratto sociale), allegando l'insorgenza o l'aggravamento della patologia , insieme all'inadempimento qualificato del debitore, idoneo, in astratto a provocare come causa o concausa il danno lamentato. Rimane a carico del medico dimostrare che l'inadempimento non c'è stato oppure che, pur essendoci stato, non è identificabile come causa del danno. Se dunque dall'esito del giudizio dovesse permanere l'incertezza sull'esistenza del nesso causale fra la condotta del medico ed il danno, tale incertezza ricadrà sul paziente e non sul medico .  
Cass., sez. III Civile, sent. n.17573 del 18.07.2013