Cassazione: Telefonate insolenti durante la notte
Cassazione, sez. I Penale, sentenza n. 33267 del 31/07/2013
Parliamo di telefonate moleste durante la notte e della responsabilità penale ex art. 660 c.p.
La Suprema Corte sottolinea il principio secondo cui l’elemento soggettivo del reato in analisi consiste nella coscienza e volontà della condotta e nella consapevolezza della sua idoneità a molestare o arrecare disturbo al soggetto passivo, senza che possa avere rilievo una eventuale convinzione dell’agente di agire per un fine non deplorevole o per la necessità di soddisfare un proprio diritto con modalità illegali.