Cassazione: licenziamento per riduzione clienetela
Sentenza n. 16987 , 9 luglio 2013
La Corte di Cassazione ha reputato legittimo il licenziamento di una segretaria motivato dalla perdita di un cliente importante con conseguente ridimensionamento del carico di lavoro.
La Corte precisa che in caso di licenziamento individuale per “giustificato motivo oggettivo” , il datore sia tenuto a dimostrare in giudizio lo specifico collegamento fra il licenziamento individuale e le circostanze organizzative e produttive. Il licenziamento individuale per giustificato motivo non può basarsi su un generico ridimensionamento dell’attività d’impresa ma deve scaturire dalla necessità di sopprimere il posto o il reparto a cui appartiene il lavoratore( ex art. 3 della legge 15 luglio 1961 n. 604) . Si deve dunque trattare di una scelta funzionale, non legata ad avverse circostanze contingenti. Il datore di lavoro è altresì tenuto a provare che sia impossibile individuare una differente collocazione del lavoratore.