Cassazione: i tre operai fiat devono essere reintegrati

E’ stato respinto il ricorso della Fiat contro la decisione della Corte d’Appello di Potenza che nel 2012 aveva ordinato la reintegrazione di tre operai  della Sata di Melfi, i quali erano stati licenziati in quanto, nel corso di uno sciopero notturno, avevano bloccato un carrello destinato al trasporto di materiali.

Nel 2010 , un mese dopo il licenziamento, il giudice del lavoro aveva reputato antisindacale la condotta dell’azienda ed aveva ordinato il reintegro. La sentenza era stata poi ribaltata, in quanto il ricorso della Fiat era stato accolto e i tre operai licenziati. La Corte d’Appello, l’anno scorso, aveva dato ragione alla Fiom.

La Cassazione ha ritenuto che non ci fosse volontarietà o premeditazione nel blocco della produzione. I carrelli per il trasporto sarebbero stati fermati casualmente.