Cassazione: associazione per delinquere per comunità su internet
Corte di cassazione – Sezione III penale – Sentenza 31 luglio 2013 n. 33179
La Corte di Cassazione ha stabilito che l’organizzazione di comunità virtuali che incitano su internet all’odio razziale( anche se il sito “madre” è stato creato all’estero e lavora su un server oltre frontiera,)può integrare il reato di associazione per delinquere. Nel caso di specie, si trattava di un blog la cui gestione era finalizzata a tenere contatti , fare proseliti , diffondere documenti e testi di stampo razzista, organizzare azioni dimostrative o violente, raccogliere offerte in favore del forum, individuare “traditori “ con la colpa di avere agito secondo uguaglianza o in favore dell’integrazione degli extracomunitari.
Il tribunale de riesame ha dunque individuato gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, responsabile del sito e moderatore del blog.