Esperienze universitarie: La Luiss Guido Carli
Giunta al quinto anno di giurisprudenza presso la Luiss Guido Carli di Roma credo di avere le carte in regola per potere parlarvi di questa università. Mi rivolgo in particolare a chi si trova alla fine del liceo a dover fare una scelta fra varie opzioni. Prima di dire qualsiasi cosa, è però doveroso fare una premessa: ognuno vive il proprio percorso accademico in modo diverso, a seconda del proprio carattere, della propria formazione scolastica, delle proprie inclinazioni, dei propri punti di vista e delle proprie abitudini. Quindi la mia non può essere altro se non un'opinione come tante. Sarà bene affrontare gli aspetti "oggettivi" e quelli "soggettivi" separatamente. Partiamo dai primi. La Luiss è un'università privata e ovviamente, essendo la retta piuttosto alta, non è una sorpresa il fatto che offra una gamma di servizi notevoli dal punto di vista dell'efficienza. Basti pensare che per ogni evento di rilievo promosso dall'università, per ogni tassa da pagare, per ogni comunicazione importante, allo studente arriva prontamente sul proprio cellulare una sms di avviso ( circostanza che all'inizio mi sembrò piuttosto inusuale). Su altri aspetti "tecnologici", invece, la Luiss è stata "raggiunta" anche dagli altri atenei pubblici che negli ultimi anni si sono attrezzati per predisporre, ad esempio, una piattaforma internet privata per ogni studente ( che alla Luiss è denominata web self service) attraverso la quale ognuno può controllare la propria situazione amministrativa, prenotare gli esami e gestire il proprio piano di studi. Stesso discorso per l'e-mail "universitaria" personale assegnata ad ogni studente: anche questa possibilità , se qualche tempo fa sarebbe parsa una peculiarità, oggi è in media prevista dalla stragrande maggioranza delle università . Come un pò tutti sanno, i punti fermi di questo ateneo sono fondamentalmente due : il carattere dell'internazionalità e la particolare attenzione al settore economico .Questo secondo aspetto è facilmente giustificabile dato che l'università è promossa da Confidustria ed è facile accorgersene, ad esempio, scorrendo la lista dei master post laurea, la stragrande maggioranza dei quali sono di taglio economico. Per quanto riguarda invece il respiro internazionale, vengono offerte varie opportunità di scambi all'estero, anche al di fuori del progetto erasmus , uno su tutti il MUN ( per chi volesse saperne di più ecco il link di riferimento https://www.modelunitednations.it/it/model-united-nations.html ) su cui comunque la Luiss non ha l'esclusiva in quanto gli studenti che partecipano a tale iniziativa vengono selezionati anche presso altre università italiane. Al di là di questo, per quanto riguarda Giurisprudenza, sono innumerevoli i convegni e gli appuntamenti che mensilmente vengono organizzati ( ne ricordo uno, al quale partecipai, sulla ndrangheta, piuttosto interessante). Dal punto di vista del piano di studi, a mio parere questa università ha colto bene l'esigenza di molti studenti che, arrivati al quarto anno, hanno desiderio di approfondire una branca del diritto in particolare. In questo senso , dal secondo semestre del quarto anno, si cominciano a frequentare soltanto le lezioni del "profilo" scelto fra : diritto civile, diritto ed economia delle imprese, diritto societario e tributario, diritto penale, diritto amministrativo, diritto internazionale, diritto del lavoro e della previdenza sociale, EU law and regulation . In tal modo, una volta acquisite le basi, si inizia uno studio più mirato che fra l'altro non preclude alcuna possibilità e non vi "categorizza" in alcun modo dal momento che sulla propria laurea non apparirà il profilo scelto. Ad affiancare la frequentazione delle lezioni del profilo, vi è l'opportunità di aumentare i propri crediti formativi potendo scegliere fra tirocini, seminari di formazione o l'approfondimento di una lingua straniera. Io scelsi i seminari perchè temevo che il tirocinio sarebbe stato troppo impegnativo e posso dire di averlo apprezzato molto. Per quanto riguarda il post-laurea posso essere meno esaustiva in quanto, non essendomi ancora laureata, non ho avuto la possibilità di toccare con mano la reale consistenza e qualità delle offerte. So per certo che, oltre ai master, la Luiss dispone di un servizio di "placement" che si occupa di inoltrare le richieste di stage e tirocini presso aziende e studi legali e di una propria scuola forense per la preparazione al concorso notarile e a quello in magistratura. Passiamo ora al versante soggettivo: Molti sostengono che l'ambiente della Luiss sia un pò "particolare", che gli studenti siano piuttosto "omologati" in quanto "d'elite". In parte è vero, in parte no ed io credo di esserne la prova anche se devo amaramente ammettere di far parte di una minoranza. Tuttavia , se si ritiene l'offerta valida, io suggerirei di ignorare lo sfondo e di concentrarsi sul proprio percorso così come sto facendo io. Se posso azzardare un consiglio per chi deve ancora scegliere, il mio parere è questo: non siate mai frettolosi nelle decisioni. Comparate piani di studio, programmi, iniziative e siate molto meticolosi in questo. Le università private sono ottime ma esistono delle pubbliche altrettanto soddisfacenti ( un esempio su tutti per giurisprudenza a Roma è l'università di Roma 3 ) . Il piccolo ritratto della mia università si conclude qui. Sicuramente avrò dimenticato qualcosa: qualora dovessero sorgere dei dubbi o abbiate qualche particolare curiosità, non esitate a chiedere commentando qui sotto o mandando una email a studentilegge@yahoo.it .
Allego qui il link del dipartimento di giurisprudenza della Luiss, per chi volesse dare un'occhiata https://didattica.giurisprudenza.luiss.it/
di Giovanna Cento